Piano di studio IPAA

PIANO ORARIO

MATERIACL. CONC.CLASSE 1^CLASSE 2^CLASSE 3^CLASSE 4^CLASSE 5^
AREA GENERALE
ITALIANOA01244444
STORIAA01211222
INGLESEA02433222
MATEMATICAA02744333
GEOGRAFIAA02111///
DIRITTOA04622///
RELIGIONE 11111
SC.MOTORIEA04822222
AREA DI INDIRIZZO
TICA04144///
SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA E BIOLOGIA)A05044///
INGLESE TECNICOAB2411111
LABOR. SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIEB01132///
ECOLOGIA E PEDOLOGIAA05123///
LABOR.BIOLOGIA E CHIMICA APPLICATAB011//22/
AGRONOMIAA051//322
TECN.DI PRODUZIONI ANIMALI A051//445
ECONOMIA AGRARIAA051//335
GESTIONE E VALORIZZAZIONEA051//333
AGRICOLTURA BIOA051//232
Totale ore 3232323232

ORARIO DELLE DISCIPLINE A.S 2023/24

Quadro orario e attività di laboratorio

Il biennio dei percorsi di istruzione professionale comprende 2112 ore: 1188 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e 924 ore di attività e insegnamenti di indirizzo, incluse le ore destinate ai laboratori. Le scuole possono utlizzare fino a 264 ore per

  • personalizzare gli apprendimenti
  • realizzare il progetto formativo individuale
  • attivare percorsi di alternanza scuola-lavoro già dalla seconda classe.

Per il il triennio, ogni anno scolastico (terzo, quarto, quinto) comprende 1056 ore, di cui 462 destinate agli insegnamenti di indirizzo. L’area di istruzione generale è comune a tutti i percorsi, mentre le aree di indirizzo si differenziano in base ai percorsi di studio. Le scuole possono utilizzare le loro quote di autonomia, in relazione all’orario complessivo, per intensificare le attività di laboratorio e qualificare la loro offerta formativa in modo flessibile.

Laboratori di innovazione

L’istruzione professionale si propone come laboratorio permanente di ricerca e innovazione, in un rapporto continuo con il mondo del lavoro. Le scuole possono modulare gli indirizzi di studio in specifici percorsi formativi richiesti dal territorio e coerenti con le priorità indicate dalle regioni. Il nuovo sistema formativo degli istituti professionali è centrato su:

  • didattica personalizzata, uso diffuso e intelligente dei laboratori, integrazione tra competenze, abilità e conoscenze
  • didattica orientativa, che accompagna e indirizza le studentesse e gli studenti in tutto il corso di studi
  • offerta formativa innovativa e flessibile e materie aggregate per assi culturali.

Il diplomato acquisisce una prospettiva culturale che coniuga le competenze tecnico-professionali con quelle del cittadino europeo.

( Fonte Ministero dell’Istruzione e del Merito)